A pasquetta iniziativa di Biciebike & Sherwood a favore della ciclabile nomentana

Sostenibilità ambientale, sostegno alla ciclabilità e Aniene sono i temi al centro della giornata della bici per tutti: da Piazza del Popolo a Montesacro, passando per la Nomentana alla scoperta del Ponte Vecchio di Montesacro e il tratto urbano del parco Valle dell’Aniene.
L’itinerario di questa iniziativa servirà anche a porre l’accento sulla necessità di realizzare la ciclabile Nomentana, collegarla al tratto di ciclabile esistente e rendere accessibili alle due ruote la stazione della Metropolitana di Conca D’Oro.
Una giornata di ambiente & sport all’aria aperta, che terminerà al parco delle Valli, luogo simbolo delle battaglie ambientaliste e culturali di questo pezzo di Roma. L’iniziativa a cui anno aderito numerose associazioni (Biciebike & Sherwood, Legambiente, Comitato Pratoni delle Valli, Comitato Nomentana, Il Carro dei comici, Saliscendi, Primavera Ciclistica FCI ecc., rientra nell’ambito delle iniziative per chiedere che sulla Nomentana si realizzi una ciclabile che colleghi le Mura Aureliane, con Monte Sacro il Parco delle Valli e la Riserva dell’Aniene, per una gestione del territorio democratica e progressista…
Per chi vuole partecipare all’iniziativa in bici, primo appuntamento alle 9,30 alla stazione Metro Circo Massimo, secondo appuntamento alle ore 10 Piazza del Popolo, terzo appuntamento alle 10,30 a Porta Pia.
Si ricorda che sulla Metro B la domenica e i giorni festivi è possibile trasportare la bici sui vagoni di testa. Inoltre per chi vuole fare una camminata a piedi è previsto un appuntamento alle 10,30 a Ponte Nomentano per una visita guidata con storico dell’arte al ponte omonimo e dintorni con il carro dei comici. Tutte le iniziative termineranno alle 12,30 circa al Parco delle Valli dove verrà allestito uno stand informativo con un pic nic.
Info: Antonio Paolo 3494506075 3332959181 – www.biciebike.org


Venerdì 8 marzo c’è stato un incontro organizzato dal CRC sulla ciclabilità a Roma

Nell’ambito di Biciexpo, presso la nuova Fiera di Roma, si è tenuto l’otto marzo scorso un convegno sulla ciclabilità a Roma. Organizzato dal Coordinamento Roma Ciclabile, hanno partecipato  rappresentanti del Comune di Roma, del mondo politico e  delle principali associazioni ciclistiche romane. Il pubblico era un po’ scarso, ma questo era assolutamente prevedibile con un biglietto di ingresso alla fiera alla assurda cifra di 16 euro.

Il dibattito è stato comunque estremamente interessante e ricco di spunti,  ottimamente condotto da Roberto Pallottini e Claudia Tifi che ringraziamo per l’invito.  Quello che è mancato, a mio avviso, è stata la video registrazione del convegno, per poterne poi fare un riassunto da far girare in rete, sperando che venga visto anche da chi non è dell’ambiente, che poi è l’obbiettivo principale di questi incontri.   Perché se continuiamo a parlare di ciclabilità sempre tra di noi, finisce che ci parliamo addosso senza mai uscire dal  giro.

Qualche video è stato comunque girato con una modestissima macchinetta trovata all’ultimo momento.  Mi spiace per alcuni interventi molto interessanti che non sono stati registrati, ho visto che c’era qualcun’altro che filmava con un telefonino, se mette in rete il video e ci manda il link lo pubblichiamo.

Se poi qualcuno avesse tempo e voglia di montare un videoriassunto da mandare ai siti di informazione generalista, e quindi della durata complessiva non superiore ai 4/5 minuti, farebbe certamente un utile servizio.

Ecco i link:

Comune di Roma: ing. Contadini  primo intervento, secondo intervento

Comitato Ciclabile Nomentana Subito: Fontani

Ciclomobilisti: Ricca

Cicloappuntamenti GSA: Pierfranceschi

Roma Ciclabile Pedalando Uniti:  Sturlese

Coordinamento Roma Ciclabile: Gemignani

M5S: Tamburrano

Cooperative recupero

M5S Enrico Stefàno 

Conclusioni R.Pallottini

Un intervento notevole di Francesco Calderini di CYCOM non è stato filmato, ma c’è qui la trascrizione integrale, leggetelo!

GF


Successo della “via crucis laica al terzo municipio” presenti anche #salvaiciclisti e il comitato ciclabile nomentana subito

Buon successo della manifestazione di protesta al Terzo Municipio. Centinaia di cittadini, senza bandiere di partito hanno percorso le strade del quartiere per denunciare le incredibili malefatte che accadono in questo pezzo di Roma.

Qui sotto alcuni video e foto della manifestazione:

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Un gruppo di salvaiciclisti alla manifestazione

villa massimo

palazzone con protesta

 

 

 

 

La pineta di Villa Massimo devastata dalle ruspe e occupata da un ristorante abusivo.

 

 

 

 

La follia edilizia di un palazzone di 13 piani costruito in un quartiere di case basse degli anni ’30, via Lega Lombarda, al posto del deposito atac e  sopra importanti reperti archeologici

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La palestra comunale costruita con gli oneri concessori del pup del campo Artiglio, è pronta e completa di arredi  attrezzature  e spogliatoi da oltre quattro anni. Ma è abbandonata e lasciata al degrado.

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Il pup di via Como, campi da tennis e pini secolari distrutti, la ditta concessionaria ha realizzato e venduto i box  sei anni fa, ha incassato i soldi, ma non ha più ripristinato i campi sportivi e la piscina comunale prevista come opera di compensazione lasciando l’area abbandonata e piena di residui di cantiere. Non hanno pagato neanche 1,4 milioni di euro di oneri concessori

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Villa Blanc, storica villa sulla Nomentana, da sempre chiusa e abbandonata, 4 ettari di verde vincolati a verde pubblico sono diventati di proprietà della univeristà privata Luiss che ha già cominciato a disboscare e costruire.

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Nello storico quartiere di San Lorenzo approvato vero e proprio bombardamento edilizio. Previste decine di nuove costruzioni; si riempiono tutti i vuoti, cortili compresi.

 

 

 

E tutto questo succede nel piccolo territorio del Terzo Municipio, che ad oggi non è riuscito a realizzare neanche un metro del biciplan approvato nel 2007.

Ma si può???


Attenzione: la partenza è stata spostata a Via Tiburtina angolo Via dei Dalmati – Sabato 2 marzo via crucis laica ai disastri del terzo municipio. Appuntamento alle 10.30

Per difendere i beni comuni e per denunciare le responsabilità della Giunta Comunale e del Municipio Roma 3

Nel piccolo territorio del Terzo Municipio, all’interno del quale ricade gran parte della ciclabile nomentana, sta succedendo di tutto. Una serie di disastri incredibilmente concentrata in pochi km quadrati. Si costruisce di tutto, tranne che le piste ciclabili. Venite a protestare, dateci una mano a rendere il quartiere più vivibile!

La Via Crucis partirà da San Lorenzo alle 10.30 con fermate in alcuni punti dolenti del Municipio Roma 3 per ricordare quello che vi avviene.

Le fermate sono:

1- S.Lorenzo

Bombardamento edilizio:12 nuovi progetti sganciati su S. Lorenzo. Piove cemento come neve: riepire tutti i vuoti, cortili compresi.

2- ex deposito ATAC di via della Lega Lombarda

palazzo lega lombarda1Importantissimi ritrovamenti quali un deposito fossile, mitreo, colombario necropoli, nucleo abitato del V sec. A.C. non bastano a salvare l’area dell’ex deposito atac dall’intervento edilizio Città del Sole.

Anche la caramella degli oneri concessori per la riqualificazione del territorio circostante e i fondi per la biblioteca comunale svaniscono.

3- Palestra Campo Artiglio

La palestra pubblica è completa di arredi e attrezzature da 4 anni e ancora chiusa.

4- Piscina di via Como,

A 6 anni dalla delibera comunale, 1.4 milioni di euro di oneri concessori , che dovevano servire per ripristinare lo storico centro sportivo, sono ancora nelle tasche della società che ha comunque venduto i box auto.

5- Pineta di Villa Massimo

protesta villa massimoPineta storica, punto verde infanzia, in cui, nonostante il vincolo paesaggistico, area boschiva, e la destinazione ad ospitare solo giostre dal 14 gennaio sono arrivate le ruspe per trasformare l’area giostre in un’area commerciale privata.

6- PUP v.le XXI Aprile,

Ennesimo capitolo dell’indifendibile Piano Urbano Parcheggi: Concesso a privati senza bando di gara. Progetto i nutile, non condiviso con i cittadini, pericoloso.

7- Piazza Winckelman, Villa Blanc, Ciclabile Nomentana

– Piazza winckelmann: giardino ricoperto solo di giostre senza lasciare alcuno spazio significativo di fruizione libera.

protesta villa blanc– Villa Blanc, villa storica, con un parco di 4 ettari che il PRG vigente destina a verde pubblico e servizi pubblici locali. L’attuale Giunta Capitolina ha autorizzato la LUISS, proprietaria della Villa, sottoposta a vincoli artistici e ambientali, a istituire un Master universitario con ristorante, foresteria e 8 parcheggi interni non rispettandone la destinazione d’uso e sfigurando il parco.  

protesta villa torlonia– Pista ciclabile di Via Nomentana, un progetto fattibile, approvato da anni e mai realizzato  .

Se gravissime sono le responsabilità della Giunta e dell’Amministrazione Comunale, ci sono anche responsabilità del III Municipio, che con troppa frequenza avalla o non si oppone ai progetti di progressiva privatizzazione del verde urbano, dello spazio urbano, dei beni pubblici.

Da troppi anni è evidente come le amministrazioni responsabili a livello comunale e municipale non agiscono nel rispetto delle leggi e non tengono in alcuna considerazione il diritto dei cittadini alla informazione e alla piena fruizione dei beni pubblici.

Promotori dell’iniziativa: Comitato per la difesa della pineta di Villa Massimo, Comitato Villa Blanc, Comitato progetto urbano S. Lorenzo, Comitato Via Como, Comitato no PUP v.le XXI Aprile, Comitato Decoro Urbano,  Salviamo il paesaggio, Consiglio metropolitano, Comitato Ciclabile Nomentana Subito, Italia Nostra, Lega Ambiente.

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Ecco il grattacelo che è stato costruito a due passi da Piazza Bologna, in un quartiere di case basse del 1928. Non siamo a Palermo negli anni del sindaco Ciancimino, ma nel Terzo  Municipio di Roma nel 2013.


Sabato 15 dicembre in via Pelagosa 3 si parlerà anche della ciclabile nomentana

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Si, è un post elettorale.  Diamo spazio a chi appoggia la nostra ciclabile.

D’altronde sono tantissimi i politici che appoggiano il progetto della ciclabile nomentana, sia di destra che di sinistra.  Anzi, devo dire che non ho mai sentito un pubblico amministratore che si sia dichiarato del tutto contrario.

Insomma, siamo tutti d’accordo. Ma allora perché non si fa?


Venerdì 16 novembre ore 19.00 Fori Imperiali Basta morti sulle strade!

Basta con i morti sulle strade! Gli incidenti non sono fatalità, ma il risultato di un modo criminale di gestire la mobilità. Venerdì 16 novembre alle 19.00 manifestazione di protesta in Via dei Fori Imperiali.  Noi della Nomentana ci vediamo alle 18.30 a Porta Pia per andare insieme.


Verso una manifestazione cittadina?

È di questi giorni l’ennesima tragica notizia di un incidente mortale, che ha sacrificato la vita di una diciassettenne al monocolore automobilistico degli spazi pubblici. No, non va bene.

Assume un tenore diverso e anche più drammatico, perciò, il senso dell’incontro che abbiamo avuto giovedì scorso (8 novembre) a margine della Montesacritical.
Eravamo determinati, accesi, abbiamo preferito fermarci e discutere.

Le idee erano belle, a mio parere vale proprio la pena svilupparle.
Provo a riportarle qua, secondo la mia sensibilità. Credo che interessino molti.

Il progetto della pista ciclabile sulla Nomentana ha attraversato tutte le fasi decisionali al Comune. Non solo è stata deliberata, ma sono anche stati stanziati i fondi necessari per metterla in gara. Cosa manca, dunque? Mancano i fatti.

Alla politica non ha corrisposto finora l’amministrazione. Sembra che le delibere siano state premurosamente messe in un cassetto, in bell’ordine, e che lì siano rimaste. A quanto pare, insomma, manca un funzionario che prenda l’incartamento e si metta al lavoro. Occorre (uff…) fare pressione.

Ma non è tutto qua.
Il progetto della ciclabile sulla Nomentana è uno dei macroprogetti di maggior valore per avviare un discorso serio sulla mobilità. È un valore pratico, ovviamente, ma anche estremamente simbolico. La Nomentana è un’arteria trafficata, di grande visibilità, appartiene al patrimonio cittadino della mobilità: si tratta di renderla sostenibile.

La ciclabile sulla Nomentana assume il duplice valore di arteria fondamentale della mobilità ciclabile e di nobile simbolo: una lunga riga rossa che disegna uno dei principali tracciati di Roma. La mobilità ciclabile esiste e va rispettata, anche con interventi amministrativi.

Dunque occorre costruire una manifestazione importante per la Nomentana, che serva a noi che la percorriamo tutti i giorni per migliorare il nostro percorso, ma che serva a tutta la città come esempio virtuoso di innovazione.

Per questo, abbiamo pensato ad una manifestazione che arrivi sotto le finestre del Comune per esigere quanto già stabilito. Ma che sia una manifestazione cittadina, che coinvolga tutti i ciclomobilisti romani e non solo loro.

Abbiamo pensato che sia importante per tutta la città realizzare un caso di urbanistica esemplare, mostrare ai nostri amministratori che SI PUÒ E SI DEVE FARE, mostrare ai nostri concittadini che se un’arteria come la Nomentana avrà un nuovo andirivieni di biciclette tutta la città sarà migliore. Insomma, vogliamo che sia una manifestazione di tutto il movimento.

E non basta. Dobbiamo dire chiaramente ai nostri amministratori che la ciclabile sulla Nomentana è una parte della città che vogliamo. Una città a mobilità dolce, sicura, pulita, silenziosa.
Dobbiamo fare in modo che la loro campagna elettorale si confronti con l’attuazione di quanto già deliberato. Come potranno fare promesse prima di essere votati se non mantengono nemmeno quanto già deliberato?

Non sarà facile e non dovremo improvvisare. Sarà bene prenderci un paio di mesi per costruirla attentamente. Dovremo promuoverla con i mezzi di Internet, ma anche con i tanti canali a cui siamo abituati e non solo quelli. Dovremo costruire una campagna mediatica e di diffusione, ma anche sviluppare e recuperare canali vecchi e nuovi.
Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, ad iniziare da SIC, dai movimenti per le altre ciclabili, di nuovi compagni di lotta.

Per questo abbiamo pensato di farla a gennaio.
Abbiamo bisogno di tutti.


Iniziativa di Biciebike/Sherwood a favore della ciclabile nomentana

Domenica 28 Ottobre si svolgerà nella capitale nell’ambito della promozione della bici intesa come mobilità e sport per tutti, la pedalata CARLO MAGNO A PONTE NOMENTANO promossa daBiciebike/Sherwood in collaborazione con il Carro dei Comici. L’iniziativa su due ruote che partirà dal centro storico poi si snoderà sulla Nomentana a sostegno della realizzazione ciclabile omonima che dovrebbe collegare Porta Pia con il Ponte Nomentano.

Per chi vuole partecipare su due ruote si segnala che l’appuntamento è alle ore 9,30 alla metro Circo Massimo, mentre il secondo appuntamento è alle ore 10,20 al piazzale di Porta Pia. La ciclo passeggiata terminerà alle 11/11,30 a Ponte Nomentano dove oltre alla visita guidata dell’antico ponte ci saranno figuranti vestiti con abiti d’epoca in ricordo di Carlo Magno.
Chi vuole si può iscrivere al gruppo con 20 € annuali assicurazione compresa.
Info 3332959181 – 3387965614 – biciebike@alice.it – carro@libero.it

http://www.biciebike.org


Bicibus Nomantana, il video!

Ecco il video di Sergio Vaccaro! Un allegra pedalata in un giorno di ordinaria follia! Noi al lavoro ci andiamo così, e ci dispiace per gli altri…
Certo se il comune facesse la ciclabile, non si rischierebbe la vita e forse qualche migliaio di cittadini potrebbero lasciare la macchina per andare anche loro al lavoro in bici… ma intanto … noi andiamo così.

 


Festambiente Mondipossibili, parliamo anche della ciclabile nomentana

Dal 20 al 23 settembre si terrà Festambiente Mondipossibili  presso il Circolo degli Artisti di Roma in via Casilina Vecchia 42.

Domenica 23 dalle 18.30 alle 19.30, si parlerà anche della  ciclabile nomentana.

qui il programma degli incontri

 Quattro giorni di concerti, cinema, teatro, dj set, degustazioni e incontri. Promossa dall’Associazione di promozione sociale Tavola Rotonda e dal Circolo Legambiente Mondi Possibili, in collaborazione con Legambiente Onlus e il Circolo degli Artisti, Festambiente Mondi Possibili ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e sarà dedicata alla condivisione in tutte le sue forme e alle città possibili e sostenibili.

L’iniziativa si presenta come un festival-contenitore all’interno del quale un’ampia offerta di spettacoli dal vivo si combina alle tematiche della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione alle idee e pratiche per una “città ideale”, grazie a un programma molto ricco e coinvolgente.