Ciao Giacomo

E’ successo di nuovo, solo che questa volta a perdere la vita non è stato un ciclista “qualunque”, perché Giacomo aveva solo 12 anni. Vittima dell’inesperienza ciclistica: noi, più attempati, sappiamo bene quanto siano pericolose le auto in sosta in doppia fila. Anzi, quanto lo siano i loro proprietari.

Pensiamo a tutte le volte che abbiamo rischiato la vita in bici alla sua età, magari all’insaputa dei nostri genitori che ci credevano al sicuro. Pensiamo ai nostri figli che oggi vanno in bici, e che aspetiamo a casa, sperando che tutto vada bene.

Ci domandiamo quanti altri dovranno morire sotto un tram perché si arrivi a capire che nelle nostre città in bici si deve poter circolare senza temere di non tornare a casa.